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#Nozioni di base sull'adesione

Tipi di adesivi

Esistono molti tipi di adesivi per scopi diversi. scopi diversi. Vengono utilizzati diversi adesivi per soddisfare i processi produttivi o le applicazioni dei clienti.
Gli adesivi sono classificati in diversi modi, come segue :

— CLASSIFICAZIONE PER COMPONENTI PRINCIPALI

Processo MEC

In questa categoria rientrano il cemento e altri materiali che sopportano temperature elevate, pari o superiori a 1000℃, ma questa categoria è ormai minoritaria.

  • A base di silicone (vetro d’acqua e silicato)
  • A base di calcio (cemento e gesso)

Adesivi organici

La maggior parte degli adesivi sono organici.

  • Resine termoplastiche
  • Resine termoindurenti
  • Gomma/elastomero

— CLASSIFICAZIONE PER FORME

Tipo di diffusione dell'umidità

Sono adesivi a base acquosa che si ottengono emulsionando la resina e disperdendola in acqua.

  • A base di resina epossidica
  • A base di acetato di polivinile
  • A base di gomma nitrilica

Tipo di solvente

Sono adesivi che si ottengono sciogliendo una resina in un solvente, come gli adesivi a solvente volatile.

  • Resina fenolica
  • Acetato di polivinile
  • A base di gomma cloroprene

Tipo non solvente

Si tratta di adesivi che polimerizzano per reazione chimica, tra cui quelli a base di silicone e quelli a base epossidica.

  • A base di resina epossidica
  • A base di resina acrilica
  • Silicone rubber-based

Tipo solido

Sono adesivi di tipo solido sotto forma di grumi, polveri e pellicole.

  • A base di resina epossidica
  • A base di gomma stirene-butadiene

— CLASSIFICAZIONE PER METODI DI POLIMERIZZAZIONE

Tipo di solvente volatile

La polimerizzazione avviene tramite la vaporizzazione di solventi organici.
Esempio : Paste di gomma e adesivi per modelli in plastica.

  • Acetato di polivinile
  • A base di gomma nitrilica

Tipo di polimerizzazione all'umidità

Polimerizza quando reagisce con l’umidità dell’aria.
Esempio: adesivi istantanei e guarnizioni liquide a base di silicone.

  • A base di cianoacrilato
  • A base di gomma siliconica

Tipo di polimerizzazione a caldo

L’indurente della resina viene attivato e polimerizzato mediante riscaldamento. 
Esempio : Resine epossidiche monocomponenti

  • A base di resina epossidica
  • A base di resina acrilica

Agente indurente di tipo misto

L’indurimento avviene quando l’agente di base viene miscelato con un indurente.
Esempio: resine epossidiche bicomponenti.

  • A base di resina epossidica
  • A base di gomma siliconica
  • A base di resina acrilica

Tipo di polimerizzazione anaerobica

Polimerizza quando l’aria viene respinta dalla parte metallica. Si usa per viti, giunti e tubi.

  • A base di resina acrilica

Tipo di polimerizzazione UV

Polimerizza in breve tempo grazie all’irradiazione di raggi ultravioletti. Viene utilizzato come sigillante e adesivo per vetro e plastiche trasparenti.

  • A base di resina acrilica
  • A base di resina epossidica

Tipo di fusione termica

Viene rivestito allo stato fuso e polimerizza e lega quando si raffredda. Si usa per avvolgere e rilegare libri.

  • A base di gomma stirene-butadiene

Tipo sensibile alla pressione

Si incolla applicando una pressione a temperatura ambiente. Si usa per nastri adesivi e guarnizioni.

  • A base di resina acrilica

Tipo a doppia umidificazione

Questo adesivo può incollare francobolli e altri oggetti dopo aver bagnato con acqua la superficie dell’adesivo asciutto, per recuperarne l’adesione.

  • A base di gomma cloroprene
  • Tipo di amido

Teoria degli adesivi

Adesivo Quindi, cos’è esattamente l’adesione?

Spieghiamo brevemente il concetto di adesione. Pensiamo ai fattori che determinano la forza di adesione. La forza di adesione sarà uno dei punti chiave dei vostri requisiti di progettazione.

— FATTORI CHE DETERMINANO LA FORZA DI ADESIONE

Bagnatura e angolo di contatto

È necessario che l’adesivo si impregni sull’aderente. La forza adesiva varia a seconda dell’impregnazione dell’adesivo e dell’angolo di contatto tra due aderenti.

Come funziona l'adesione​

Esistono diverse teorie sui meccanismi di adesione. La resistenza adesiva varia a seconda di ogni processo di adesione.

Teoria del legame chimico

L’adesivo provoca una reazione chimica tra l’adesivo e il substrato. Poiché questa reazione chimica unisce le molecole, l’adesione diventa forte.

Teoria dell'assorbimento

Un legame a idrogeno si forma tra l’adesivo e il substrato, creando una forza che li attrae reciprocamente. L’energia di legame dei legami a idrogeno è più debole rispetto a quella dei legami chimici.

Teoria dell'effetto di ancoraggio

L’adesivo penetra nelle cavità sulla superficie dell’adherente e si lega ad esso. La forza adesiva dipende dalla forza dell’effetto di ancoraggio.

Teoria elettrostatica

La forza di legame è generata dall’effetto dell’elettricità statica. La forza di legame è piuttosto debole.

Teoria della diffusione reciproca

Il legame avviene tra due supporti, le cui superfici vengono dissolte dall’adesivo. Poiché entrambe le superfici degli adherendi sono dissolte, la forza di legame è forte.

Come l’adherente riceve una forza di distacco

Esistono diversi modi in cui la forza può essere applicata all’adherente per generare un distacco. La selezione e il metodo di applicazione dell’adesivo vengono scelti considerando i seguenti modi in cui la forza viene applicata.

Forza di trazione verso l’alto e verso il basso (tensione)

Forza di scorrimento (taglio)

Forza di distacco quando si tira dal bordo (sfaldamento)

Forza di arrotolamento (distacco)

Come scegliere un adesivo

Quando si sceglie un adesivo, è necessario considerare i seguenti fattori :

Dal punto di vista dell’entità della forza esterna e del carico applicato alla giunzione :

  • Forza adesiva richiesta
  • Presenza o assenza di sostanze chimiche
  • Progettazione strutturale delle giunzioni
  • Durabilità
  • Temperatura e umidità durante la produzione

Dal punto di vista del materiale e delle condizioni superficiali del substrato :

  • Contaminazione da olio o sporco
  • Materiale difficile da incollare/rivestimento ossidato
  • Rugosità e levigatezza della superficie

Dal punto di vista della lavorabilità e dell’automazione :

  • Tempo di polimerizzazione e tempo di invecchiamento consentiti
  • Facilità di maneggiamento
  • Facilità di applicazione
  • Facilità di conservazione

Dal punto di vista della salute e della sicurezza :

  • Impatto sull’ambiente esterno
  • Leggi e regolamenti (Legge sul Servizio Antincendio, Legge sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro, ecc.)
  • Misure di salute e sicurezza e pronto soccorso per i lavoratori
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